Il galateo delle formule di saluto nelle e-mail: il commiato
Come ci si congeda correttamente nelle e-mail che inviamo ogni giorno sul lavoro? Ci sono differenze tra un contesto professionale e uno informale? Decisamente sì. Facciamo chiarezza.
Far tradurre contenuti per lanciarsi alla conquista di nuovi mercati è dispendioso. Ma ne vale anche la pena? Due nuovi studi analizzano approfonditamente la questione.
I testi in originale possono essere delle tipologie più disparate: si pensi ad esempio a una campagna pubblicitaria realizzata con dei manifesti o al testo di un contratto. Allo stesso modo, può esserci una distanza siderale tra le opzioni esistenti in fatto di traduzioni professionali. Ma quale servizio calza a pennello al vostro testo?
A Bad Bunny non manca proprio nulla: è il primo urban artist di origini latino-americane ad aver conquistato la copertina di Rolling Stone, oltre ad aver venduto milioni di singoli e a essersi esibito in coppia con star del calibro di Drake e Jennifer Lopez. Ora il rapper portoricano può fregiarsi dell’onore più grande: un ruolo da protagonista assoluto nel nostro articolo dedicato alla transcreazione.
La traduzione di materiale pubblicitario è il pane quotidiano di Supertext. La transcreazione, ovvero la traduzione creativa adattata al mercato di destinazione, è un po’ come quello strato di Nutella che rende il tutto più gustoso. Ma a volte non basta. A volte conviene iniziare da zero e riscrivere il testo.
A quali testi si addice la traduzione automatica neurale (NMT) e perché? Quali testi tradotti automaticamente hanno bisogno di un post-editing minimo e quali di un post-editing completo? E quali testi sono troppo complicati per il sistema di traduzione automatica? Noi abbiamo la risposta.
Alcuni l’accolgono con entusiasmo, altri la guardano con disdegno: stiamo parlando della traduzione automatica (neurale). Chi desidera restare al passo nel nostro settore prima o poi deve farci i conti. Ecco alcune osservazioni sul tema del post-editing.
Tradurre significa passare da una lingua a un’altra, ne parlo due ergo sono un traduttore. Un ragionamento che pare logico quanto un’equazione matematica. Un ragionamento che molti seguono nella realtà […]
Spunti, curiosità e strumenti per scoprire l’“italiano statale della Svizzera italiana” pensati in modo particolare per traduttori e correttori che lavorano in terra di confine.
Un crescente numero di linguisti non parla più di “italiano regionale ticinese” bensì di “italiano statale della Svizzera italiana”. Traduzione: l’italiano della Svizzera è una lingua a tutti gli effetti – non il fratello povero d’oltralpe.
Abbiamo già parlato del vantaggio di essere bilingui e dei vari tipi di bilinguismo. Il quesito odierno è il seguente: “Qual è il metodo migliore per crescere un figlio facendogli imparare contemporaneamente due lingue?”.
Un bilingue parla perfettamente due lingue. Si tratta quindi di due monolingui in uno? Risposta sbagliata.
Siete alla guida, vi chiamano al cellulare e voi, ovviamente, sbagliate strada oppure non vi fermate in tempo a uno stop? Allora forse non siete bilingui. Attenzione e bilinguismo: esiste […]
Questa frase vi fa venire i brividi? Vediamo perché. Capita a tutti, improvvisamente esitiamo di fronte a una parola che solitamente usiamo senza nemmeno pensarci. Si scrive “qual’è” o “qual […]
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